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fol.1rNell’ingresso del sudetto Palazzo a man dritta sotto il Portico vi è una nicchia, dentro la quale vi è un piedestallo di marmo con sopra la statua di marmo urn:collectio:0001:scu:00753 di Giulio Cesare Dittatore

A mano manca sotto detto Portico vi è una nicchia, dentro la quale vi è un piedestallo di marmo con sopra una statua parimenti di marmo di Ottaviano Imperatore

Nel Cortile di detto Palazzo sotto il Portico fatto d’ordine della Santissima memoria di Clemente XI vi è collocata nella nicchia di mezzo una statua di marmo bianco di perfettissima maniera rappresentate Roma Trionfante, quale stà a sedere sopra un piedestallo di marmo, nel quale vi è scolpita la Dacia Languente, ed alli lati di detta statua vi sono in piedi due statue di pietra paragone, òsia nigro antico rappresentanti due Re della Numidia prigionieri, uno senza bracci, e l’altro senza le mani

Nell’altri due nicchie collaterali sotto detto Portico vi sono due fol.1v piedistalli di travertino con sopra due statue di pietra egizzia, ò sia granito orientale, che rassembrano un sacerdote, et una sacerdotessa del Tempio di Iside

In fronte di detto Portico vi è l’Iscrittione di detto Pontefice con sopra arme di detto Pontefice il tutto in marmo bianco

Al piano di detto Portico nell’ingresso vi sono tre Cancelli di ferro con suoi punte alte otto palmi (…) à quello di mezzo vi è la serratura con sua chiave

A man dritta nell’ingresso di detto Cortile vi è un piedestallo con un piede di Colosso di marmo, sopra del quale vi è un altro piedestallo simile con una mano pariemente di Colosso

Segue un altro piedestallo con sopra un altro piede di colosso simile

Segue un altro piedestallo grande di travertino ovato con sopra un Cavallo, che (…) sbranato da un Leone tutto di marmo antico

A sinistra cominciando dall’ingresso suddetto vi è un piedestallo, nel quale vi è scolpita di basso rilievo in facciata una statua tutta in piedi con sopra la testa di Colosso di marmo coll’iscrizzione che dice essere di Domiziano Imperatore

Segue appresso un Piedistallo corniciato di marmo con sopra latro pezzo di marmo vacuo coll’iscrizzione, quale dice: Ossa Agrippine in facciata,, e da una parte vi è un’altra iscrizzione : Rubbiatella di Grano, con arme del Popolo Romano, e Conservatori di maniera gotica, sopra di qual marmo vi è una mano gigantesca di bronzo, si diece della statua di bronzo di Commodo Imperatore

Segue un piedestallo isolato di travertino con sopra un altro piedestallo di marmo scorniciato, sopra il quale vi è una testa gigantesca di Bronzo coll’iscrizzione in detto piedestallo, che sia di Commodo Imperatore

A dritta, et a sinistra di detto Cortile vi sono in terra alcuni pezzi di frammenti di Colosso di Domiziano Imperatore. Un idolo egizzio senza fol.2r (testa?), e come si suol dire un torso,. Tre Colonne di granito, e due piedestalli uno piccolo e l’altro più grande

Sotto il portico dell’Ingresso di detto Palazzo vicino la sudetta statua di Ottaviano vi è una nicchia con sopra una statua di marmo rappresentante una Deità, o sia Flora

A piè del primo caposcala vi è la Colonna rostrale incastrata nel muro, sotto la quale vi è l’iscrizzione della Vittoria navale di Caio Duillio

Segue in un’altra nicchia la lapide coll’iscrizzione delle Università per le loro precedenze nella traslazione del Quadro del Santissimo Salvatore ad Sancta Sanctorum

Sotto la ferrata che da lume al ripiano di detta scala vi è un piedestallo antico del tempo di Adriano Imperatore con sopra un Leone con tre Monti

A Capo il primo ripiano della scala nobile di detto Palazzo vi sono due nicchie una dirimpetto all’altra con dentro due statue di marmo una rappresentante Urania, e l’altra la Verità

In facciata di detto ripiano vi è un cortiletto adornato di quattro nobilissimi bassi rilievi di marmo rappresentati la Vittoria, e Trionfo di Marco Aurelio contro li Parti

Sopra a detto Cortiletto vi è una statua di marmo in piede rappresentate un Giove

A capo il secondo Caposcala vi è un Imagine della madonna Santissima con suoi ornamenti, vetriata, e lanternoni, avanti della quale vi è una lapide di marmo coll’iscrizione delvoto, che fece il Popolo Romano in tempo della Santissima Memoria di Clemente XI per la liberazione del Terremoto dell’anno 1703, e sotto detta lapide vi è una custodia di legno per riporvi candelibri, et altro che servono per ornamento della sudetta Imagine avendo la chiave e custodia il Camerlengo del Popolo Romano

Si ritrova il portone della Sala grande di noce, tutto di basso rilievo intagliato rappresentate varie Istorie romane, per dove s’entra nella sala grande tutta dipinta all’intorno à fresco dal Cavalier Gioseppe d’Arpino fol.2v con figure rappresentanti il Ratto delle Sabbine, il Sagrificio delle Vergini Vestali, il sito per la fondazione di Roma, Romolo e Remo allattati dalla Lupa, La guerra dei Romani contro li Popoli (…), et il Duello degli Orazij, e Curiazij

In detta sala vi è la statua di Bronzo di Sisto V

Un’altra di marmo di Urbano VIII

Un’altra parimenti di marmo di Leone X

Tutte e tre dette statue sono sopra piedestalli di marmo con sue iscrizzioni

Due pezzi d’artigliaria montati sopra (…) (…) con suo cacciapelo e battipalle

Due portiere di panno rosso con suoi anelli, e ferri vecchia assai

Dodici cassabanchi di noce con arme del Popolo Romano usati, e tarlati

Due busti incastrati nei marmi con sue lapidi, et iscrizzioni uno della regina di Svezia, et l’altro della regina di Polonia

Una lapide di marmo con basso rilievo rappresentante uno storione con sua iscrizzione per la misura dei pesci

Due porte per entrare nella sala detta dell’Udienza di noce con bassi rilievi d’intaglio rappresentati diverse Istorie romane

Il soffitto di detta Sala è tutto di legno intagliato.

Seconda sala

Tutta dipinta dal Cavalier Tommaso Laureti siciliano rappresentante l’Istoria di Muzio Scevola, l’Espulsione dei Tarquinij, il Giudizio di Junio Bruto, e la resistenza di Orazio Coclite nel ponte Supplicio

In detta sala vi sono le seguenti statue di marmo con suoi piedestalli di marmo rappresentati Marco Antonio Colonna, Tommaso Rospigliosi, Francesco Aldobrandini, Carlo Barberini et Alessandro Farnese

Una statua di marmo rappresentante un dio termine

Quattro scabelloni di pietre diverse con quattro busti di marmo rappresentanti, fol.3r Giulio Cesare, Adriano, Claudio, et un famiglio dei Taciti

Un busto dentro una nicchia rappresentante Virginio Cesarini

Un busto di pittura rappresentate Flaminio Delfini.

Due colonne grandi di verde antico di gran valore erette nell’anno (1727 o 1717?) negli due angoli di detta sala vicine al soglio, con sopra le teste di Settimio Severo, e di Traiano Imperatori.

Il soglio di tre gradini tutto di legno con suo tappeto sopra assai usato, sopra del quale vi sono quattro sedili all’imperiale di velluto cremisi con suoi trine, e francie cremisi, e foglie dorate con coprte di corame usate e rotte.

Tre portiere di velluto cremisi con con sue francie di seta, et oro vecchie assai con suoi anelli, e ferri

Il soffitto di detta stanza è parimenti di legno intagliato

Stanza della Lupa

Per entrare nella quale vi sono due porte di noce intagliate di basso rilievo con figure rappresentati Istorie romane

Dentro la medesima vi è il freggio dipinto à fresco rappresentate il Trionfo di Mario

E’ tutta apparata di Damasco Cremisino con trine e francie d’oro di germania sotto il fregio sino al zoccolo

Due portiere di Damasco Cremisi più usati di tre teli l’uno foderati di tela rossa con sue francette d’oro di germania, e con suoi anelli e ferri.

Un Baldacchino eretto di teli otto in tutto di Damasco simili all’apparato con trine e francie d’oro simili con due armi ricamente del Popolo Romano

Un quadro sotto detto Baldacchino con il ritratto della Santità di Nostro Signore Papa Clemente XII felicemente regnante con suo cordone, e fiocco di seta , e d’oro

Un tappeto sotto detto Baldacchino assai vecchio, et usato fol.3v

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