Sull'ara circolare è raffigurata in altorilievo una scena sacrificale. Verso un altare ardente si dirigono da destra un giovane con clamide sulle spalle, lunghi capelli raccolti in un nodo sul retro, con in mano patera e strigile, una seconda figura maschile analoga ed una donna vestita di chitone lungo che rivolge la testa a sinistra. Da sinistra si dirigono all'altare un giovane vestito di chitone e lungo mantello con capo velato che tiene un'offerta sopra l'altare, due uomini barbati con capo velato vestiti di chitone e mantello, ognuno con una scatola aperta nelle mano sinistra. Il tipo di acconciatura dei sacrificanti è quella dei camilli romani. Le teste velate e le scatole (acerrae) sono tipiche del rituale romano.